Chi conta sulla fortuna, non è mai sicuro di una cena.— Benjamin Franklin
Chi conta sulla fortuna, non è mai sicuro di una cena.
Chi vive sperando muore digiuno.
Un uomo benevolo dovrebbe permettersi qualche difetto, per non far fare brutta figura ai propri amici.
Se vuoi renderti conto del valore del denaro, prova a chiedere un prestito.
Ci sono tre grandi amici: una vecchia moglie, un vecchio cane, e soldi pronti.
Tutti hanno coraggio più che a sufficienza per sopportare le afflizioni altrui.
Ché fortuna qua già varia a vicenda mandandoci venture or triste or buone, ed a i voli troppo alti e repentini sogliono i precipizi esser vicini.
Quando la fortuna lusinga, lo fa per tradire.
La fortuna fa brillare le nostre virtù e i nostri vizi, come la luce fa brillare gli oggetti.
La fortuna si desidera e talvolta perfino si aiuta; la fama, bisogna sudarsela.
Nessuno ottiene giustizia. La gente ottiene solo fortuna o sfortuna.
Meglio è vincere il nemico con la fame che col ferro, nella vittoria del quale può molto più la fortuna che la virtù.
A causa dell'irresistibile forza delle circostanze fallisce anche l'uomo migliore, e da questo gli viene spesso l'attributo di mediocre. Ma la fortuna a lungo andare arride per lo più alle persone capaci.
Ben gioco è di fortuna audace e stolto por contra il poco e incerto il certo e 'l molto.
Le cose accadono anche grazie alla fortuna. Se riesci a farle durare è perché hai talento.
Per l'uomo non ci sono certezze e la fortuna non lo conduce necessariamente alla vecchiaia: lo congeda a suo piacimento.