Un italiano è un latin lover, due italiani sono un casino, tre italiani fanno quattro partiti.— Beppe Grillo
Un italiano è un latin lover, due italiani sono un casino, tre italiani fanno quattro partiti.
Giovani di vent'anni attraverso la rete fanno cambiamenti epocali.
Combattere una battaglia è bello. Che si perda o che si vinca rimane il gusto di averci provato.
Tutti hanno la stessa quantità di ghiaccio: i ricchi d'estate e i poveri d'inverno.
Adesso, con l'Europa unita, un disoccupato di Benevento può andare a fare il disoccupato a Stoccolma.
Quando l'ultimo albero sarà stato abbattuto, l'ultimo fiume avvelenato, l'ultimo pesce pescato, ci accorgeremo che non si potrà mangiare il denaro.
L'Italia non è una provincia, è la Signora delle altre province.
L'Italia rappresenta nel mondo una specie di minoranza genialissima tutta costituita di individui superiori alla media umana per forza creatrice innovatrice improvvisatrice.
Il rispetto delle alleanze non significa che l'Italia debba tenere il capo chino.
L'Italia è l'antica terra del Dubbio. Il dubbio è un gran scappafatica; lo direi quasi il vero padre del dolce far niente italiano.
Metello diventò vero italiano e vero uomo: prima ancora di essere elencato nei registri del comune, si trovò registrato negli elenchi della polizia.
In Italia, tutti sono estremisti per prudenza.
In Italia abbiamo perso la capacità di sentire il bello, quel bello che per secoli abbiamo dato al mondo e che adesso non sentiamo più.
I cittadini italiani si dividono in due categorie: i furbi e i fessi.
Diventi italiano chi non fa l'indiano e non si proponga di colonizzarci in casa nostra.
L'Italia, come dice Calvino, ricorda il lampione della storiella: l'ubriaco sta cercando la chiave sotto la lampada, un passante gli chiede se è sicuro di averla perduta proprio lì; no, risponde l'ubriaco, ma qui ci vedo.