Solo la violenza può servire dove regna la violenza.— Bertolt Brecht
Solo la violenza può servire dove regna la violenza.
Piaceri: il primo sguardo dalla finestra al mattino, il vecchio libro ritrovato, volti entusiasti, neve, il mutare delle stagioni, il giornale, la dialettica, fare la doccia, nuotare, musica antica, capire, musica moderna, scrivere, viaggiare, cantare, essere gentili.
La vittoria della ragione non può essere che la vittoria di coloro che ragionano.
Ci mettiamo dalla parte del torto, in mancanza di un altro posto in cui metterci.
Non puoi capire che smania m'investe quando vedo passare una donna che muove il culo stretto in una gonna gialla nel cielo serale celeste.
Chi non conosce la verità è uno sciocco, ma chi, conoscendola, la chiama bugia, è un delinquente.
Ecco un piccolo, bel modo per fare qualcosa contro la violenza: decidere di non mangiare più altri esseri viventi.
La forza conquista ogni cosa, ma le sue vittorie sono di breve durata.
L'uomo deve elaborare per ogni conflitto umano un metodo che rifiuti la vendetta, l'aggressione, la rappresaglia. Il fondamento di un tale metodo è l'amore.
Restituire violenza alla violenza moltiplica la violenza, aggiungendo una più profonda oscurità a una notte ch'è già priva di stelle. L'oscurità non può allontanare l'odio; solo l'amore può farlo.
La nonviolenza non può essere predicata. Deve essere praticata.
La violenza è il frutto del desiderio.
Violenza alla natura è un forte ingrediente della nostra civiltà da cento anni a questa parte.
Viviamo in un mondo in cui ci nascondiamo per fare l'amore, mentre la violenza e l'odio si diffondono alla luce del sole.
La violenza è una malattia, una malattia che danneggia tutti coloro che lo usano, indipendentemente dalla causa.
I manifestanti hanno brutalmente attaccato con le loro spalle i manganelli dei poliziotti sorpresi.