L'ubriachezza è un suicidio temporaneo.
La prima necessità è rendersi conto dei mali del mondo.
L'uomo è un animale credulone e deve credere in qualcosa. In assenza di buone basi per le sue convinzioni, si accontenterà di basi cattive.
La libertà è il supremo bene del credo anarchico, e alla libertà si tende per la via diretta dell'abolizione di ogni controllo forzoso sull'individuo da parte della comunità.
Il segreto della felicità è questo: fate in modo che i vostri interessi siano il più possibile numerosi e che le vostre reazioni alle cose e alle persone che vi interessano siano il più possibile cordiali anziché ostili.
Se Adamo si fosse accontentato di pesche, uva, pere e ananassi, oggi vivremmo nel Paradiso Terrestre.
L'ubbriachezza è madre dell'allegrezza.
Ogni ubriacone è la temperanza stessa, quando beve acqua.
Si riesce a fingere bene di essere ubriachi soltanto se si è bevuto molto vino.
Se vuoi sapere dov'è Dio, chiedilo a un ubriaco.
È sempre difficile discorrere con un ubriaco; inutile negarlo, chi non ha bevuto si trova in uno stato d'inferiorità.
Un ubriaco è molto più felice d'un astemio ed è per questo che molti infelici si danno al bere.
Un uomo che si rende ridicolo quando è ubriaco non possiede l'arte dell'ubriacarsi.
È meglio dormire con un cannibale sobrio che con un cristiano ubriaco.
L'ubriachezza è una vera sepoltura dello spirito dell'uomo, e del suo discernimento.
L'ubriachezza non è altro che una pazzia volontaria.