La cosa più terrificante è accettare se stessi completamente.
La più parte degli uomini è eroticamente cieca, poiché commette l'imperdonabile malinteso di scambiare eros con sessualità.
Il serpente rappresenta la libido che si introverte. Attraverso l'introversione si viene fecondati da Dio, ispirati, ri-procreati e rigenerati.
L'amore è un concetto estensibile che va dal cielo all'inferno, riunisce in sé il bene e il male, il sublime e l'infinito.
Solo gli psicologi inventano parole per cose che non esistono.
Le forze eruttate dalla psiche collettiva portano confusione e cecità mentale.
È veramente bello battersi con persuasione, abbracciare la vita e vivere con passione. Perdere con classe e vincere osando, perché il mondo appartiene a chi osa! La vita è troppo bella per essere insignificante.
Chi perde denaro, perde molto; chi perde un amico, perde molto di più; chi perde la fiducia in se stesso, perde tutto.
Il credersi da molto è la prima delle condizioni per diventare da qualche cosa.
Ogni mattina mi sveglio e, guardandomi allo specchio, provo sempre lo stesso ed immenso piacere: quello di essere Salvador Dalì.
Per qualche ragione, tutti gli artisti hanno problemi di autostima.
Costa una fatica del diavolo conservare una buona opinione di sé. Chissà come fanno, certuni.
Un grande errore: credersi più di quel che si è e stimarsi da meno di quel che si vale.
Credere in se stessi significa avere fiducia nell'altro, dunque in una possibilità di relazione, di un amore, di un aiuto, di una solidarietà.
La crudeltà è camuffata da «autostima» perduta. Anche Hitler mancava di autostima. Era il suo problema.
Finché guardi agli altri per provare chi sei e cerchi la loro approvazione, stai impostando la tua vita in modo disastroso. Devi essere completo da solo. Nessuno può darti questo. Devi sapere tu chi sei. Ciò che gli altri dicono è irrilevante.