La scienza è qualcosa di più di un corpus di conoscenze: è un modo di pensare.
La pubblicità insegna alla gente a non fidarsi del proprio giudizio. La pubblicità insegna alla gente a essere stupida.
Un clero celibe è un'idea particolarmente buona, perché tende a sopprimere ogni inclinazione ereditaria verso il fanatismo.
La libertà dalla superstizione è una condizione necessaria ma non sufficiente per la crescita della scienza. Si deve avere anche l'idea di interrogare la natura, di compiere osservazioni ed esperimenti.
Il celibato dei preti è un'idea particolarmente buona perché tende a sopprimere ogni propensione ereditaria al fanatismo.
La scienza oggi ha molto da dire, molti baracconi da sbaraccare.
La curva è la più graziosa distanza tra due punti.
Alla scienza è imputabile una sola vera e grande colpa. Avere per troppo tempo permesso a scienziati finti o falliti di parlare come se fossero loro i veri rappresentanti della Scienza. É questa la ragione per cui l'immagine della scienza è così distorta.
La scienza è sempre imperfetta. Ogni volta che risolve un problema, ne crea almeno dieci nuovi.
Più che un sistema di credenze, la scienza può essere considerata un sistema di problemi.
Quando saremo afflitti, la scienza della realtà fuori di noi non ci consolerà dell'ignoranza morale, ma la scienza morale mi consolerà sempre dell'ignoranza delle scienze oggettive.
Torna a eterno merito della scienza l'aver liberato l'uomo dalle insicurezze su se stesso e sulla natura agendo sulla sua mente.
La scienza non è che una conoscenza immaginaria della verità assoluta.
La grande importanza dei problemi definiti per il progresso della matematica e della scienza in generale è innegabile. finché un ramo della conoscenza riesce a supplire a un surplus di questi problemi, essa mantiene la sua vitalità.
L'incremento che la scienza porta al nostro potere è troppe volte annullato dall'aumento concomitante della nostra presunzione.