Un matematico è un cieco in una stanza buia che cerca un gatto nero che non è lì.— Charles Darwin
Un matematico è un cieco in una stanza buia che cerca un gatto nero che non è lì.
Nella sua arroganza l'uomo attribuisce la propria origine a un piano divino; io credo più umile e verosimile vederci creati dagli animali.
Chi osa sprecare un'ora di vita non ha ancora scoperto il valore della vita.
La mimica rende più vive le nostre parole e conferisce loro più forza. Essa è più delle parole, che possono essere falsate, rivela i pensieri e le intenzioni altrui.
Un uomo che osi sprecare una sola ora della sua vita non ha ancora scoperto il vero valore della vita stessa.
Non è la specie più forte a sopravvvivere, e nemmeno quella più intelligente ma la specie che risponde meglio al cambiamento.
La matematica è più di una forma d'arte.
La matematica è la Vita degli Dei.
Tutti i matematici certamente condividono la convinzione che ogni problema matematico è necessariamente corrispondente a una precisa risoluzione, sentiamo fino a noi stessi il costante pianto: c'è un problema, cerca la soluzione. Puoi trovarla attraverso un pensiero puro.
I matematici sono come i francesi: se si parla con loro, traducono nella loro lingua, e diventa subito qualcosa di diverso.
La matematica, ahinoi, si presta ai colpi bassi. C'è un «terrorismo matematico», che consiste nello spaventare l'avversario sparandogli contro raffiche di equazioni, derivate, integrali, logaritmi, matrici, teoremi e corollari.
Ovviamente, è la parola più pericolosa in matematica.
Sono persuaso che la matematica sia il più importante strumento di conoscenza fra quelli lasciatici in eredità dall'agire umano, essendo la fonte di tutte le cose.
Gli autori più moderni, come i più antichi, lottano per subordinare i fenomeni della natura alle leggi della matematica.
Non sono l'uomo più intelligente dal mondo ma credo lo stesso nella scienza e nella matematica, in particolare sono affascinato dalla fisica quantistica.
Vi è nella Cabala una musica dei Numeri, e questa musica che riduce il caos materiale ai suoi princìpi, attraverso una sorta di grandiosa matematica, spiega come la Natura si ordini e diriga la nascita delle forme che estrae dal caos. E tutto quel che vidi, mi parve ubbidire a una cifra.