Niente rafforza l'autorità quanto il silenzio.
La gloria si dà soltanto a coloro che l'hanno sempre sognata.
Rispetto solo coloro che mi resistono, ma non posso tollerarli.
Se tu mangi due polli e io nessuno, statisticamente risulta che ne abbiamo mangiato uno ciascuno.
Puoi star sicuro che gli Americani commettano tutte le stupidità che riescono ad immaginare, più qualche altra oltre la loro immaginazione.
Poiché un politico non crede mai in quello che dice, quando viene preso alla lettera rimane sempre molto sorpreso.
Il silenzio dell'invidioso fa molto rumore.
Il silenzio delle labbra cucite non è silenzio. Si può raggiungere lo stesso risultato tagliandosi la lingua, ma nemmeno quello sarebbe silenzio. È silenzioso colui che, potendo parlare, non proferisce alcuna parola inutile.
Di là dal vetro il silenzio, l'immobilità assoluta, la pace.
Il silenzio non è uno stato di quiete, ma una tensione, quella di un gorgo in cui i suoni si avvitano attratti verso il fondo.
Il silenzio è uno degli argomenti più difficili da contestare.
Ogni parola ha conseguenze. Ogni silenzio anche.
Quando non hai niente da dire, non dire niente.
E ricordati, io ci sarò. Ci sarò su nell'aria. Allora ogni tanto, se mi vuoi parlare, mettiti da una parte, chiudi gli occhi e cercami. Ci si parla. Ma non nel linguaggio delle parole. Nel silenzio.
Va' in silenzio come una pioggia, incontro alle sussurranti foglie. Senti l'orologio del Cremlino.
Non ho paura della cattiveria dei malvagi ma del silenzio degli onesti.