Il silenzio è il maestro dei maestri perché ci insegna senza parlare.— Maurice Zundel
Il silenzio è il maestro dei maestri perché ci insegna senza parlare.
Il vero bene comune degli uomini è l'uomo stesso.
Colui che ha sentito svegliarsi il senso della propria dignità di fronte al non riconoscimento degli altri, di fronte al loro disprezzo della sua dignità, è già alla soglia di quel regno misterioso davanti al quale Gesù si inginocchierà alla lavanda dei piedi.
Dio è la nostra radice comune.
Strana grandezza quella che dipende tutta dagli applausi di una folla imbecille!
Non si può servire meglio il Verbo che tacendo e ascoltando.
Chi non comprende il tuo silenzio probabilmente non capirà nemmeno le tue parole.
Se non rimane altro bisogna urlare. Il silenzio è un autentico delitto contro il genere umano.
Di fatto, ogni silenzio consiste nella rete di rumori minuti che l'avvolge: il silenzio dell'isola si staccava da quello del calmo mare circostante perché era percorso da fruscii vegetali, da versi d'uccelli o da un improvviso frullo d'ali.
Il silenzio fa sì che le immagini del passato non suscitino desideri ma tristezza, una enorme sconsolata malinconia.
Silenzio prima di nascere, silenzio dopo la morte, la vita è puro rumore tra due insondabili silenzi.
Il silenzio è uno degli argomenti più difficili da contestare.
Sì, all'origine delle origini, molto prima delle chiacchiere accademiche, è il silenzio a celebrare la bellezza del racconto.
Il silenzio è l'araldo più perfetto della gioia: sarei ben poco felice se fossi capace di dire quanto.