La violenza è una malattia, una malattia che danneggia tutti coloro che lo usano, indipendentemente dalla causa.
La violenza è un sintomo di impotenza.
Sapeva che tutta la violenza è racchiusa nella precisione di un dettaglio.
La pace si trova dentro se stessi. La violenza provoca sofferenze, la pace si ottiene non pregando, ma si genera all'interno di sé e poi nella propria famiglia.
Uomini che picchiano le donne e poi vanno a farsi picchiare dalla mistress.
Per me la violenza è un soggetto del tutto estetico. Dire che non ti piace la violenza al cinema è come dire che al cinema non ti piacciono le scene di ballo.
Quando un governo si impone con la violenza e con la violenza impedisce ai cittadini di esprimersi, di opporsi, addirittura di pensare, allora ricorrere alla violenza è una necessità.
Cosi la violenza, come la debilità dello spirito, hanno spesso un effetto medesimo: la sterilità.
La violenza risolve sempre tutto.
Ogni potere minacciato diviene violento.
L'arma peggiore di una donna ferita è il cinismo. Anche la più equilibrata può essere di una violenza spaventosa.