Il tempo è il segreto che Dio cela agli uomini. E di questo segreto si campa ogni giorno miseramente.— Dacia Maraini
Il tempo è il segreto che Dio cela agli uomini. E di questo segreto si campa ogni giorno miseramente.
La ricerca non è soltanto funzionale a ciò che si sta cercando; la ricerca contiene in se stessa la ricompensa della sua fatica.
L'amore è una cinciallegra che vola e non riesci a fermarla, nemmeno a metterle il sale sulla coda.
Nella sciattezza linguistica in cui viviamo c'è bisogno della poesia, che ha la funzione di avvicinarsi all'assoluto. In questo mercato generale delle parole, la parola poetica diventa un assoluto.
La poesia è l'operazione più artificiale che si possa immaginare. I poeti scrivono e riscrivono. Non improvvisano.
Non c'è niente di eroico nel vile infierire su chi è più debole.
Ho sciupato il tempo, e ora il tempo sciupa me.
Il vero lusso, che nessuno pensa più di offrirsi, è prendersi il proprio tempo.
Il tempo è l'immagine mobile dell'eternità.
Quanto tempo risparmia chi non sta a guardare quello che dice o fa o pensa il suo vicino.
Il tempo è l'angelo dell'uomo.
Il tempo è la cosa più importante: esso è un semplice pseudonimo della vita stessa.
Non rimpiango le persone che ho perso col tempo, ma rimpiango il tempo che ho perso con certe persone, perché le persone non mi appartenevano, gli anni si.
A che serve affannarsi tanto per risparmiare tempo, quando poi non si è capaci di far altro che ammazzarlo?
Uno dei pregiudizi più ridicoli degli uomini comuni è quello del tempo perso. Nessun tempo è in realtà perso. Le ore d'ozio collaborano a formare la nostra personalità come le ore di lavoro, forse meglio.
Tutto insegna, maturando, il tempo.