Il dolore è la tranquillità ricordata con sentimento.
Avevamo un ufficio così piccolo, che se fosse stato un po' più stretto sarebbe stato adulterio.
La cura per la noia è la curiosità. Non ci sono cure per la curiosità.
L'uso costante non usura né raggrinzisce il tessuto di amicizia.
Quattro sono le cose che a conoscerle mi hanno resa più saggia: l'ozio, il dolore, un amico, e un nemico.
Il dolore inerisce alla vita come contrappunto che dà pienezza al fervore d'esistere.
Non ci consoliamo dei dolori, ce ne distraiamo.
Dov'è il dolore, là il suolo è sacro.
Temo il dolore fisico in quanto penso che esso possa limitare la mia libertà. Ho paura di non saperlo sopportare.
Solo il dolore insegna cos'è la vita senza il dolore.
Chi continua a esultare sul rogo, non trionfa sul dolore, ma del fatto di non provare dolore laddove se l'aspettava. Una metafora.
Niente rende tanto grandi, quanto un grande dolore.
Dimenticare il dolore è difficilissimo, ma ricordare la dolcezza lo è ancora di più.
Guardare da vicino il proprio dolore è un modo di consolarsi.
Quando tentiamo di mandare via un dolore, lo rendiamo più forte.