L'infelicità è molteplice. La sfortuna della terra è multiforme.
Sono certo che la perversità è uno degli impulsi primitivi del cuore umano, una delle indivisibili facoltà primarie, o sentimenti, che danno un indirizzo al carattere dell'Uomo.
Ascolta, soffice, in un soffio, la voce di chi ti ama fluttuerà nella notte, e nel tuo sonno, i nostri pensieri si congiungeranno.
Che non si pensa se non quando ci si siede per scrivere è la causa del gran numero di opere mediocri.
Tanto cocciuta è la gente da disprezzare tutto ciò che sappia di semplicità.
Troppo facilmente si dà del birbante, a cui la sorte è contraria, come del galantuomo a cui la sorte sorrise.
Non è la "fortuna" che mi è mancata. Sarei grato per qualsiasi grande sfortuna mi avesse colpito, purché fosse stata vita.
Quando c'è bisogno di toccar ferro o legno, ci si accorge che il mondo è fatto di alluminio e plastica.
Quel che temiamo più di ogni cosa, ha una proterva tendenza a succedere realmente.
La sfiga è un'amante fedele e non ti abbandona neanche quando sei nella merda.
La sfortuna è un marciapiede per il genio, una piscina per il cristiano, un tesoro per l'uomo capace, un abisso per i deboli.
Di tutte le sventure, il peggior fato è quello di essere stati felici.
Quando le persone sono in difficoltà, raramente fanno le cose più intelligenti, ma di solito le più stupide.
Rassegnandosi, lo sfortunato consuma la sua sfortuna.
Se nevica, non tutti sono fuori a bagnarsi.