La mente umana si è evoluta per credere negli dei; non si è evoluta per credere nella biologia.
Le menti scadenti sono la regola, le buone l'eccezione, le eminenti rarissime e il genio un miracolo.
Nessuna persona è veramente istruita fino a quando non ha imparato a organizzare, classificare e dirigere in modo intelligente le facoltà della sua mente per uno scopo definito.
La mente che funziona meglio è quella che viene utilizzata di più.
La mente è un prodotto di predisposizioni ereditarie e di condizioni fisiologiche che si vanno organizzando col mezzo de' sensi, e ricevono una impronta definitiva dall'ambiente morale e dall'educazione.
La bellezza delle cose esiste nella mente che le contempla.
La mente vede quello che sceglie di vedere.
La mente intelligente è una mente CURIOSA: non è soddisfatta delle spiegazioni né dalle conclusioni, e non si abbandona alla fede, perché anche la fede è una forma di conclusione.
O speculatore delle cose, non ti laldare di conoscere le cose che ordinariamente per sé medesima la natura conduce. Ma rallegrati di conoscere il fine di quelle cose che son disegniate dalla mente tua.
Una volta che la mente di un uomo si è espansa grazie a una nuova idea, non tornerà mai più alle sue dimensioni originarie.
Nulla è nella mente che prima non sia stato nei sensi.