Gli unici esseri umani che trovo noiosi sono i parenti.
L'uomo più infimo: quello di cui sono soddisfatti tutti i desideri.
La più perfetta e terrorizzante opera d'arte dell'umanità è la sua ripartizione del tempo.
Soltanto il sapere che esita conta. Questo è ciò che, più di ogni altra cosa, manca al computer: l'esitazione.
D'improvviso i risorti, in tutte le lingue, accusano Dio: il vero Giudizio Universale.
I giorni vengono distinti fra loro, ma la notte ha un unico nome.
I parenti sono soltanto una banda di noiosi, totalmente sprovvisti di savoir vivre, e altrettanto inetti per quanto riguarda la scelta del momento di morire.
I parenti lontani sono quanto c'è di meglio, e quanto più sono lontani, tanto meglio è.
Tutti hanno di dispiacersi quando sono superati in qualcosa dai parenti.
Quando abbiamo i parenti in casa, dobbiamo pensare a tutte le loro buone qualità, altrimenti sarebbe impossibile sopportarli. ma quando sono via, ci consoliamo della loro assenza indugiando sui loro vizi.
Un parente povero; la cosa più insignificante che esista in natura.
L'affetto che serbate inviolato ai parenti vi sia pegno di quello che vi serberanno i nati da voi.
Quando i nostri parenti sono a casa, dobbiamo pensare a tutte le loro buone qualità o sarebbe impossibile sopportarli, ma quando sono assenti, ci consoliamo della loro assenza indugiando sui loro vizi.
Non posso fare a meno di detestare i miei parenti. Suppongo che ciò derivi dal fatto che nessuno può sopportare che altri abbiano i nostri stessi difetti.
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