Gli unici esseri umani che trovo noiosi sono i parenti.
Gli assetati d'amore sono tutti così simili tra loro, che per studiarli ne basta uno. Ancora piú semplice: se quell'uno siamo noi.
Magnifico fare il pazzo, se si è intelligenti.
È già qualcosa aver vissuto, pensato e disputato con se stessi, quand'anche nessuno ne venisse mai a conoscenza.
Ogni volta che si guarda con attenzione un animale, si ha l'impressione di vederci dentro un uomo che si fa beffe di noi.
Il santo: passa la vita a illustrare le infinite cose che in nessun caso è disposto a fare.
I parenti sono soltanto una banda di noiosi, totalmente sprovvisti di savoir vivre, e altrettanto inetti per quanto riguarda la scelta del momento di morire.
L'affetto che serbate inviolato ai parenti vi sia pegno di quello che vi serberanno i nati da voi.
Tutti hanno di dispiacersi quando sono superati in qualcosa dai parenti.
Quando abbiamo i parenti in casa, dobbiamo pensare a tutte le loro buone qualità, altrimenti sarebbe impossibile sopportarli. ma quando sono via, ci consoliamo della loro assenza indugiando sui loro vizi.
Un parente povero; la cosa più insignificante che esista in natura.
Non posso fare a meno di detestare i miei parenti. Suppongo che ciò derivi dal fatto che nessuno può sopportare che altri abbiano i nostri stessi difetti.
Quando i nostri parenti sono a casa, dobbiamo pensare a tutte le loro buone qualità o sarebbe impossibile sopportarli, ma quando sono assenti, ci consoliamo della loro assenza indugiando sui loro vizi.
I parenti lontani sono quanto c'è di meglio, e quanto più sono lontani, tanto meglio è.