In amore come in politica, l'arte di osare è il mezzo per trionfare.
Il vizio è biasimevole, ma lo è ancor più la mancanza d'ogni virtù.
Un inciampo ti fa rafforzare il passo.
Giova la parola a nascondere il pensiero, ma anche troppo spesso a nasconderne la mancanza.
Credersi felice vuol dire esserlo; credersi infelice significa press'a poco diventarlo.
Sfronda pure le illusioni, ma non diradicarle.
Se c'è una magia nella boxe è la magia di combattere battaglie al di là di ogni sopportazione, al di là di costole incrinate, reni fatti a pezzi e retine distaccate. È la magia di rischiare tutto per realizzare un sogno che nessuno vede tranne te.
Rischia più di quanto gli altri ritengano sicuro.
Il rischio che corri se cambi: che alla gente che frequenti non piaccia il tuo nuovo io. Ma arriveranno altre persone a cui piacerà.
Chi non ha mai tentato, non ha mai vissuto.
Una nave in porto è al sicuro ma non è per questo che le navi sono state costruite.
L'esperienza mi ha insegnato questo: se attendi il momento ideale, nel quale tutto è sicuro e garantito, può darsi che quel momento non arrivi mai. E allora non si scalano montagne, non si vincono le corse e non si raggiunge la felicità.
È molto meglio osare cose straordinarie, vincere gloriosi trionfi anche se screziati dall'insuccesso, piuttosto che schierarsi tra quei poveri di spirito che non provano grandi gioie né grandi dolori, perché vivono nel grigio e indistinto crepuscolo che non conosce né vittorie né sconfitte.
La persona che va più lontano è generalmente quella che è disposta a fare ed a osare. La nave delle cose sicure non va mai molto distante dalla riva.
Alcuni possono vivere secondo i loro ideali più alti non andando mai più in alto di un seminterrato.
Se fai sempre quello che hai sempre fatto allora avrai sempre quello che hai già avuto.