L'anima dei giusti effonde ancor più bellezza verso il tramonto.— Emilio Roncati
L'anima dei giusti effonde ancor più bellezza verso il tramonto.
La cenere del passato ha la sua fenice, il libro.
È da saggi saltare sul veloce carro della fortuna che ci passa accanto, ma è ancora più da saggi abbandonarlo quando esso sta per deviare.
Un inciampo ti fa rafforzare il passo.
Tutte le sovrapposte stature dei mediocri non giungeranno mai all'altezza di un grande.
A forza di prudenza e di cautele si finisce col morire perfezionatissimi, senz'avere punto vissuto.
È il lavoro dell'artista creare tramonti quando non ce ne sono.
Come può rimanere occulto a qualcuno ciò che non tramonta mai?
L'ultimo bagliore del tramonto si spegneva sulle deserte solitudini gelate e, contro l'indistinto colore del cielo, più viva spiccava la massa scura degli abeti che premevano e incalzavano il corso gelato del fiume.
I colori del giorno lentamente si sciolsero nel grigio e le cime delle montagne lontane divennero sagome confuse di giganti accovacciati.
La filosofia va necessariamente verso il proprio tramonto, cioè verso la scienza, che tuttavia è il modo in cui oggi la filosofia vive. Tutti possono vedere che la filosofia, su scala mondiale, declina nel sapere scientifico.
Tienimi per mano al tramonto, quando il giorno si spegne e l'oscurità fa scivolare il suo drappo di stelle... Tienila stretta quando non riesco a viverlo questo mondo imperfetto... Tienimi per mano... portami dove il tempo non esiste...
Sapete, è geniale questa cosa che i giorni finiscono. E' un sistema geniale. I giorni e poi le notti. E di nuovo i giorni. Sembra scontato, ma c'è del genio. E là dove la natura decide di collocare i propri limiti, esplode lo spettacolo. I tramonti.
Il sole dell'alba è sempre una promessa. Quello del mezzogiorno, implacabile, ci giudica. E quello del tramonto, irremediabilmente ci ha già condannato.
Il sole tramonta comunque. Sia sul giorno migliore, sia sul giorno peggiore.
Ogni architettura è grande dopo il tramonto: forse l'architettura è veramente un'arte notturna, come quella dei fuochi artificiali.