Chi perde una donna non sa quello che guadagna.— Enrique Jardiel Poncela
Chi perde una donna non sa quello che guadagna.
La donna sa muovere meglio il corpo che il cervello.
È più costoso vestire una donna che spogliarla.
La morte produce qualcosa di piacevole: le vedove.
I morti sono persone fredde.
Patrimonio è un insieme di beni; matrimonio è un insieme di mali.
Quando una donna dice "Adesso no", vuol dire che siete in anticipo o che siete in ritardo.
La donna, fuori dell'amore, è noiosa. Non sa. Bisogna vivere con una e tacere. O andare a letto con tutte e fare. Ciò che più importa è altrove.
Quando una donna si accorge dell'indifferenza di suo marito verso di lei, o trascura ogni eleganza, o fa sfoggio di cappelli elegantissimi che sono pagati dal marito di un'altra.
Quando si scrive delle donne bisogna intingere la penna nell'arcobaleno e asciugare la pagina con la polvere delle ali delle farfalle.
Dopo aver riflettuto bene sul destino delle donne in tutti i tempi e in tutti i paesi, ho finito per convincermi che ogni uomo dovrebbe dire a ogni donna invece del buongiorno: "Perdonateci!" perché i più forti hanno fatto la legge.
Non si nasce donne: si diventa.
I cuori delle donne sono come quei mobiletti col segreto, pieni di cassetti messi gli uni dentro gli altri; ci si arrabatta, ci si rompe le unghie e nel fondo si trova qualche fiore secco, qualche granello di polvere, o il vuoto!
Le donne hanno una maniera tutta particolare di tormentarsi.
Là dove non c'è amore non c'è donna.
La definizione della donna? Una sfinge senza segreti.