L'affermazione di Enrique Jardiel Poncela è una provocatoria meditazione sul significato della vita e la percezione dell'esistenza. Essa sottolinea un contrasto acuto tra l'esperienza quotidiana vissuta nella carne ed il senso profondo che si cerca disperatamente di comprendere durante questa esistenza terrena. L'autore suggerisce una sorta di ironia filosofica, in cui solo al termine della vita è possibile raggiungere un'interpretazione definitiva del suo significato. Questo aforisma invita il lettore ad interrogarsi sulla naturale insoddisfazione umana riguardante la comprensione dell'esistenza e suggerisce che, paradossalmente, soltanto l'estinzione può offrire una chiara prospettiva sul valore della vita vissuta.