Invincibile è chi si solleva da terra per battersi di nuovo e a oltranza.
La scuola dava peso a chi non ne aveva, faceva uguaglianza. Non aboliva la miseria, però tra le sue mura permetteva il pari. Il dispari cominciava fuori.
Vengono il tempo e l'occasione, vengono quando due persone si fermano: allora si incontrano.
Non vi scoraggiate, ci sta sempre rimedio. E se no, quando muore quello che fa i fazzoletti, non ci possiamo più soffiare il naso?
Mi chiedo da solo: non me ne potevo accorgere per conto mio di esserci? Pare di no. Pare che ci vuole un'altra persona che avvisa.
Nelle imprese la grandezza sta nell'avere in mente tutt'altro.
Osa rischiare la pubblica critica.
Di molto è capace, chi osa sorprendentemente.
Chiunque voglia riuscire a vincere in un'impresa, deve essere disposto a bruciare le sue navi e tagliare i ponti per impedirsi di tornare sui suoi passi. Solo così facendo si può assicurare di mantenere lo stato mentale di ardente desiderio di farcela, che è essenziale per il successo.
Io oso ciò che è umano; chi osa di più non è uomo.
Se il creatore aveva uno scopo quando ci fornì un collo, sicuramente voleva che lo tirassimo fuori.
Se hai paura di cadere dalla bicicletta, non ci salirai mai.
Nessun pessimista ha mai scoperto i segreti delle stelle, o navigato verso terre sconosciute, od aperto nuove porte allo spirito umano.
Ogni artista deve mettersi alla prova con nuove forme espressive.
Nulla diviene mai reale fino a quando non viene sperimentato. Anche un proverbio non è per te un proverbio fino a quando la tua vita non lo ha illustrato.
Non è perché le cose sono difficili che noi non osiamo, ma è perché non osiamo che loro sono difficili.