Amo le donne. Senza di loro me ne sarei già andato. Senza di loro non sarei mai più tornato.— Fabio Volo
Amo le donne. Senza di loro me ne sarei già andato. Senza di loro non sarei mai più tornato.
Le notti in cui rimani sveglio a fare l'amore, chiacchierare e ridere fino all'alba, in cui ci si confessano cose intime, cose di cui ci si è sempre vergognati. Sono le notti in cui ti senti così vicino che nessuna distanza ti separa dalla persona al tuo fianco.
Questa è la differenza tra il sesso e l'amore: il sesso svuota, l'amore riempie.
Le persone che non si conoscono bene diventano nella nostra testa più interessanti, ciò che noi vogliamo che siano. Come le persone che si incontrano al semaforo: dopo averti sorriso, scatta il verde e partono. Si ha la sensazione che siano quelle che stavamo cercando da anni.
Si incontravano sempre in qualche parte del mondo, una strana forma di attrazione universale.
Incredibile come cambia tutto quando incontri la persona che ami, incredibile quanto velocemente quella persona ti possa bastare.
Una donna si sacrificherà sempre, se gliene date l'occasione. È la sua forma preferita di autoindulgenza.
La donna è così implacabile con la donna.
Le donne rappresentano il trionfo della materia sull'intelletto, proprio come gli uomini rappresentano il trionfo dell'intelletto sulla morale.
Le donne non cercano gli uomini più belli. Le donne cercano gli uomini che hanno avuto belle donne.
Le donne oneste scelgono il marito con il cuore non con gli occhi.
La donna è un uomo inferiore.
Quando una donna si trova derelitta e priva di consiglio, è come una borsa di denaro o di gioielli gettata in mezzo alla strada, che può esser preda del primo che passa.
Innamorarsi di una donna non è difficile. Difficile è amarla.
Una donna è un piatto per gli dei, se a condirla non è il diavolo.
La donna, nel paradiso terrestre, ha morso il frutto dell'albero della conoscenza dieci minuti prima dell'uomo: da allora ha sempre conservato quei dieci minuti di vantaggio.