Spesso le cose interessanti sono le più folli.— Federico Fellini
Spesso le cose interessanti sono le più folli.
Fin da piccoli siamo affascinati dall'insolito, dal bizzarro, dal mostruoso che non solo spaventa e raggela, ma comunica qualcosa di liberatorio, sconvolgente ma innegabile prova che cose e persone possono essere diverse da come ce le hanno raccontate e imposte genitori e maestri.
È così stupido chiudere gli occhi al mistero, così disumano, un atteggiamento da bestie.
L'unico vero realista è il visionario.
Un linguaggio diverso è una diversa visione della vita.
Il cinema è come una vecchia puttana, come il circo e il varietà, e sa come dare molte forme di piacere.
Ho sempre constatato che per riuscire nel mondo bisogna aver l'aria folle ed essere saggi.
La follia è il mantello della furfanteria.
Cessando di essere pazzo, diventò stupido.
La follia è saltare sul tappeto della ragione.
Tutti noi possiamo piombare nel baratro della follia da un momento all'altro... Proprio per questo, non dobbiamo mai giudicare la pazzia degli altri...
Mi hanno chiamato folle; ma non è ancora chiaro se la follia sia o meno il grado più elevato dell'intelletto, se la maggior parte di cio che è glorioso, se tutto cio che è profondo non nasca da una malattia della mente, da stati di esaltazione della mente a spese dell'intelletto in generale.
Se i mortali si guardassero da qualsiasi rapporto con la saggezza, la vecchiaia neppure ci sarebbe. Se solo fossero più fatui, allegri e dissennati godrebbero felici di un'eterna giovinezza. La vita umana non è altro che un gioco della Follia.
Chi vive senza follia non è così savio come crede.
Rispetto alla norma comune l'eroe, lo scopritore è un folle. Gli uomini più grandi sono tutti folli.
Chi ha delle estasi, delle visioni, chi scambia i sogni per la realtà è un entusiasta. Chi sostiene la propria follia con l'omicidio è un fanatico.