Nietzsche intreccia il concetto di isolamento con l'esperienza dell'amor, sottolineando come un sentimento tanto profondo e totale possa diventare una fonte potenziale d'allontanarsi dalla compagnia degli altri. L'affermazione suggerisce che amarlo intensamente per chiunque o qualsiasi cosa vivente può condurre a uno stato di solitudine, dove l'individuo si trova in un rapporto esclusivo con il suo oggetto d'amor al costo del distacco dai restanti legami sociali. In questo senso Nietzsche invita all'unica e spesso dolorosa consapevolezza che la passione più intensa potrebbe rendere l'uomo solitario, ponendo un'esigenza di equilibrio tra il bisogno d'amor ed i vincoli della vita sociale.