Non dimenticare che dare gioia dà anche gioia.— Friedrich Nietzsche
Non dimenticare che dare gioia dà anche gioia.
Si odono solo le domande alle quali si è in condizione di trovare una risposta.
Anche per la sozzura dell'anima c'è bisogno di canali di scolo e di pure acque detergenti che entro vi scorrano.
Confrontando nel loro complesso uomo e donna, è lecito dire questo: la donna non avrebbe l'arte di abbellirsi, se non avesse l'istinto del ruolo secondario.
Nella vendetta e nell'amore la donna è più barbarica dell'uomo.
Chi nella vita preferisce il bello all'utile, finisce certo, come il bimbo che preferisce le caramelle al pane, col rovinarsi lo stomaco e con guardare il mondo con molta tetraggine.
Per amministrarci bene dobbiamo vedere con chiarezza quello che c'è intorno a noi - e dentro di noi. Per vivere bene dobbiamo presentarci bene agli altri e a noi stessi. Per assicurare il nostro proprio benessere su tempi lunghi - paradossalmente - ci conviene essere altruisti.
Anche una piccola esperienza di altruismo procura immediatamente un po' di pace mentale.
Fare del bene è la felicità più sincera che il cuore umano possa gustare.
La sola possibilità che abbiamo, quaggiù, è vivere per gli altri.
Gli affari peggiori si fanno con gli altruisti.
Com'è facile per un essere benevolo diffondere piacere attorno a lui, e come è davvero una fonte di gioia un cuore gentile, che rinfresca nei sorrisi tutto quello che gli sta attorno.
Io vedo che, quando allargo le braccia, i muri cadono. Accoglienza vuol dire costruire dei ponti e non dei muri.
Se aiuti qualcuno che è nei guai, si ricorderà di te. La prossima volta che è nei guai.
Invitate una persona che è sola. Vi costerà meno di una babysitter.
Se non impieghiamo noi stessi al servizio del genere umano chi dovremmo servire?