Nietzsche indaga sulle dinamiche del rapporto tra schiavitù e amicizia, sostenendo che chi è soggetto a una condizione di subordinazione o dominio ha difficoltà nel costruire veri legami d'amicizia. Secondo il filosofo tedesco, la donna rappresenta un caso emblematico in cui le dinamiche sociali e culturali hanno limitato l'esercizio della vera amicizia a favore di relazioni basate sull'amore che si avvicinano più al sentimento romantico. Queste riflessioni sollevano interrogativi profondi sulla natura dell'interazione umana, suggerendo che per esprimere un'autentica amicizia è necessario liberarsi da vincoli di potere e subordinazione.