Anche in prigione ci sono delle canaglie, come dappertutto.— Gandolin
Anche in prigione ci sono delle canaglie, come dappertutto.
Dicono che non si debba fare il processo alle intenzioni, ma è un grave errore: tra il più feroce personaggio della famiglia Borgia e la mia cuoca l'unica differenza consiste nell'intenzione: a non tenerne conto, guai!
Sono andato in prigione a sedici anni per il furto di pneumatici di una Cadillac. Quando sono uscito ho detto: mai più.
La necessità può mettermi a terra indifesa, ma non può tenermi là; e nemmeno quattro mura possono limitare la mia visione.
Lasciateci riformare la scuola, e troveremo anche qualche piccola riforma di cui le prigioni abbisognano.
In carcere, con rispetto parlando, stavo tra persone perbene.
Lo zoo è una prigione per animali che sono stati condannati senza processo e giudicati colpevoli perché io non faccio nulla a riguardo. Io volevo vedere un pescatore di ostriche, così non ero meglio delle persone che avevano messo in gabbia il pescatore di ostriche perché potessi vederlo.
Purtroppo, quando si finisce in prigione, si scopre che ci sono canaglie anche lì, come dappertutto.
Apri di più il tuo cuore, non sei prigioniero. Sei un uccello che vola nel cielo alla ricerca di sogni.
Non c'è mai abbastanza tempo, a meno che tu non sia in galera.
Non mi batto per il detenuto eccellente, ma per la tutela della vita del diritto nei confronti del detenuto ignoto, alla vita del diritto per il diritto alla vita.
La pena per chi ride in tribunale è sei mesi di prigione; se non fosse per questa pena, la giuria non ascolterebbe mai le testimonianze.