L'ottimismo è una falsa speranza ad uso dei vili e degli imbecilli.— Georges Bernanos
L'ottimismo è una falsa speranza ad uso dei vili e degli imbecilli.
La speranza è un rischio da correre. È addirittura il rischio dei rischi.
Dubitare di sé non è umiltà, credo persino che spesso sia la forma più esaltata, quasi delirante, dell'orgoglio, una sorta di ferocia gelosa che fa rivoltare un disgraziato contro sé stesso, per divorarsi.
Occorre consacrare la nostra vita ad acquistare lo spirito dell'infanzia, o a recuperarlo, se l'abbiamo conosciuto, poiché è un dono dell'infanzia che, per lo più, non sopravvive all'infanzia.
È la febbre della gioventù che mantiene il resto del mondo alla temperatura normale. Quando la gioventù si raffredda, il resto del mondo batte i denti.
L'uomo di questo tempo ha il cuore duro e la pancia sensibile.
L'ottimista vede opportunità in ogni pericolo, il pessimista vede pericolo in ogni opportunità.
Il pessimista è uno che ha conosciuto bene un ottimista.
Diffidate degli ottimisti, sono la claque di Dio.
L'ottimista proclama che viviamo nel migliore dei mondi possibili. Il pessimista teme che sia vero.
Cielo chiaro, sole splendente; se non piove, siamo tutti ottimisti.
Prometti a te stesso di parlare di bontà, bellezza, amore a ogni persona che incontri; di far sentire a tutti i tuoi amici che c'è qualcosa di grande in loro; di guardare al lato bello di ogni cosa e di lottare perché il tuo ottimismo diventi realtà.
Un ottimista è solo un ex pessimista con le tasche piene di soldi, la digestione in buone condizioni e sua moglie in campagna.
Un ottimista è colui che crede che una donna abbia terminato la sua telefonata solo perché ha detto: "...allora ti saluto...".
Conoscere la storia della filosofia significa sapere che i più grandi pensatori della Storia, i profeti delle tribù e delle nazioni, sono stati ottimisti. La crescita della filosofia è la storia della vita spirituale dell'uomo.
Pessimismo dell'intelligenza, ottimismo della volontà.