Suonare è un lavoro da duri. Anche scrivere è un lavoro da duri.— Gianrico Carofiglio
Suonare è un lavoro da duri. Anche scrivere è un lavoro da duri.
Forse questo è normale, quando arrivi dalle parti dei quaranta. Tutti hanno i cazzi loro; famiglie, bambini, separazioni, carriere, amanti; e l'amicizia è un lusso che non si possono permettere. Forse l'amicizia vera è un lusso di quando hai vent'anni.
L'attenzione è una virtù morale. Essere attenti significa essere giusti con se stessi e con gli altri. Le persone attente sono curiose e attive; studiano e lavorano con entusiasmo, coinvolgimento e passione; scrutano i bisogni delgi altri e sono capaci di aiutare.
Le questioni fondamentali della politica non sono la libertà, la giustizia, l'uguaglianza. Si tratta di temi importanti ma, in qualche misura, derivati. La questione fondamentale è la scelta, cioè chi sceglie cosa, per chi e in base a quali criteri.
Ogni separazione ci fa pregustare la morte, e ogni rivederci ci fa pregustare la resurrezione. Perciò le stesse persone, che erano state indifferenti l'una all'altra, si rallegrano tanto, quando, dopo venti o trent'anni, si incontrano di nuovo.
Si impara più presto a scrivere in modo grandioso che a scrivere in modo lieve e semplice.
Scriverà cose degne di essere scritte soltanto colui che sia spinto esclusivamente dalla cosa che gli sta a cuore.
Meglio usare la penna che le mani, è un modo più elegante di dare cazzotti.
C'è solo una cosa su cui scrivere: il cuore umano in conflitto con se stesso.
È più facile scrivere un libro che venderlo.
Non scrivere né per te né per gli altri, né per l'oggi né per il domani, né per il guadagno né per la gloria: insegui il tuo piccolo assoluto.
Scrivere presuppone ogni volta la scelta d'un atteggiamento psicologico, d'un rapporto col mondo, d'un'impostazione di voce, d'un insieme omogeneo di mezzi linguistici e di dati dell'esperienza e di fantasmi dell'immaginazione, insomma di uno stile.
Scrivere è anche non parlare. È tacere. È urlare in silenzio.
In quel periodo scrivevo frasi così intelligenti che dopo qualche tempo, rileggendo, non le capivo più.
Scrivo, quindi sono.