L'unico capolavoro è vivere.
Uno spirito, un'anima, un cuore soddisfatti sono recipienti pieni d'acqua: non ricevono più nulla che non rigettino subito.
La felicità è come gli occhiali che cerchiamo mentre li abbiamo sul naso.
La Grazia, come l'acqua, sale dal basso. Se non si effonde nelle azioni più ordinarie non vi è speranza che inondi i momenti più alti di un'esistenza.
Snob. Preferisce viaggiare in piedi in prima classe che seduto in seconda.
Ci sono momenti in cui devi prendere decisioni istintive che cambieranno per sempre il corso della tua vita.
La vita è pesante da portare: ma, per favore, non fate troppo i delicati! Noi siamo tutti quanti graziosi e robusti asini e asine. Che cosa abbiamo in comune col bocciolo di rosa, che trema per il peso di una goccia di rugiada?
Essere stanchi della vita è solo un'illusione, in realtà è la vita a stancarsi di noi.
La vita giunge sempre a una brutta fine.
Nostro dovere è prendere parte alla vita e averne cura. Il rispetto reverenziale per tutte le forme di vita rappresenta il comandamento più importante nella sua forma più elementare.
La vita è questa cosa, la cosa in cui si sta, in cui non si può non continuare a stare anche quando teoricamente la vita finisce.
Tu che non sai come la vita sia molto più del tempo che passa fra il momento in cui si nasce e il momento in cui si muore, su questo pianeta dove gli uomini fanno miracoli per salvare un moribondo e le creature sane le ammazzano a cento, mille, un milione per volta.
La vita e la morte fanno di noi quello che vogliono, l'unica carta che possiamo giocare è stabilire cosa vogliamo noi dalla vita e dalla morte.
L'uomo non posside la vita, la riceve. E nel momento in cui cessa di trasmettere vita, in quel preciso momento la vita in lui si dissecca. La vita si alimenta di vita donata.
Stupisco sempre me stesso. È l'unica cosa che renda la vita degna di essere vissuta.