La vita è un rosario di miserie che il filosofo sgrana ridendo.
L'orgoglio ha quasi sempre una compagna ancora peggiore: l'invidia.
La felicità è come quei palazzi delle isole incantate alle cui porte stanno a difesa i draghi: bisogna combattere per conquistarli.
V'è una sola cosa al mondo eternamente bella, giovane e feconda: l'arte divina.
Gli uomini veramente generosi sono sempre pronti a diventare misericordiosi quando la disgrazia del loro nemico oltrepassa la loro collera.
Io non ho mai le idee così chiare come quando ho bevuto.
Ci sono due scopi nella vita: il primo è di ottenere ciò che vogliamo; il secondo di godercelo. Solo gli uomini più saggi riescono a compiere il secondo.
Disegnato sull'acqua, gli pareva di vedere l'inspiegabile spettacolo, lieve, che era stata la sua vita.
La vita è meravigliosa. Senza, saresti morto.
Senza donna, la vita è pura prosa.
Vi sono momenti, nella Vita, in cui tacere diventa una colpa e parlare diventa un obbligo. Un dovere civile, una sfida morale, un imperativo categorico al quale non ci si può sottrarre.
Gli uomini non hanno più misura, per nulla, da quando la vita umana non è più la misura.
Quando mi troverò davanti a Dio alla fine della mia vita, spero che non avrò sprecato neanche una briciola di talento e potrò dire che ho usato tutto quello che mi ha dato.
La vita non è forse tutta patetica e inutile? Raggiungiamo qualcosa, l'afferriamo. E alla fine, cosa ci resta in mano? Un'ombra. O peggio che un'ombra l'infelicità.
Senza crisi non ci sono sfide, senza sfide la vita è una routine, una lenta agonia.
Si può paragonare la vita a un tessuto ricamato, di cui ognuno può vedere il lato esterno nella prima metà della sua esistenza, e il rovescio nella seconda: quest'ultimo non è così bello, ma più istruttivo, poiché lascia riconoscere la connessione dei fili.