Arte e scienza non bastano; pazienza anche ci vuole, a quest'opera.
Come raggiungere un traguardo? Senza fretta ma senza sosta.
Se è vero che la giovinezza è un difetto, ce ne correggiamo in fretta.
L'ingratitudine è sempre una forma di debolezza. Non ho mai visto che uomini eccellenti fossero ingrati.
Le cose che contano di più non dovrebbero essere mai lasciate alla mercé di quelle che contano meno.
Essere compiaciuti dei propri limiti è una condizione disperata.
Chi vuol vivere in pace vede, soffre e tace con pazienza.
Evitiamo la morte a piccole dosi, ricordando sempre che essere vivo richiede uno sforzo di gran lunga maggiore del semplice fatto di respirare. Soltanto l'ardente pazienza porterà al raggiungimento di una splendida felicità.
La pazienza infinita porta risultati immediati.
Gli uomini se ne vanno quando il loro coraggio viene messo alla prova. Di noi ciò che viene messo alla prova è la pazienza, il saper vivere senza di loro.
Pazienza e perseveranza. Il Verbo di Dio è entrato in «pazienza» nel momento dell'Incarnazione, e così, fino alla morte in Croce. Pazienza e perseveranza. Non abbiamo la "bacchetta magica" per tutto, ma possediamo la fiducia nel Signore che ci accompagna e non ci abbandona mai.
La pazienza è una risposta ferma nei confronti dell'avversità che poggia su un carattere saldo che non si lascia turbare né da difficoltà esterne, né interne.
Il viaggio è veramente un corso di pazienza.
Se ho fatto una qualche scoperta di valore, è dovuta più alla paziente attenzione che ad ogni altro talento.
La pazienza è anche una forma di azione.
La speranza e la pazienza sono due rimedi sovrani per ogni cosa, i rifugi più sicuri, i cuscini più soffici su cui giacere nelle avversità.