Chiunque cerchi di guidare gli altri, deve essere in grado di rinunciare a molte cose.— Goethe
Chiunque cerchi di guidare gli altri, deve essere in grado di rinunciare a molte cose.
La gentilezza è la catena d'oro con la quale la società viene tenuta insieme.
La tolleranza dovrebbe essere una fase di passaggio. Dovrebbe portare al rispetto. Tollerare è offendere.
Se avete fiducia in voi stessi, ispirate fiducia agli altri.
Come raggiungere un traguardo? Senza fretta ma senza sosta.
Le persone intelligenti sono sempre il miglior manuale di conversazione.
I sogni diventano veri, se solo li desideriamo con abbastanza forza. Puoi avere ogni cosa nella vita se sei disposto a sacrificare ogni altra cosa per averla.
Il denaro destinato alla beneficenza non ha merito se non rappresenta un sacrificio, una privazione.
Io metterò ai tuoi piedi i miei beni e ti seguirò, mio signore, in tutto il mondo.
Chi ha un forte senso individualistico deve riconoscere che la vita è una lotta tra sacrificio e fierezza, tra il riconoscimento sociale e la salvezza della personalità.
Non ci si bada, ma tutti disperdiamo ogni giorno o soffochiamo in noi il rigoglio di chi sa quanti germi di vita, possibilità che sono in noi, obbligati a continue rinunzie, a menzogne, a ipocrisie.
L'artista deve creare una scintilla prima di poter fare un fuoco e quindi nasce l'arte, l'artista deve essere pronto a consumarsi al fuoco della sua stessa creazione.
Nulla si ottiene senza sacrificio e senza coraggio. Se si fa una cosa apertamente, si può anche soffrire di più, ma alla fine l'azione sarà più efficace. Chi ha ragione ed è capace di soffrire alla fine vince.
Bisogna aver vissuto un po' per comprendere che tutto quello che si insegue in questa vita si ottiene solo rischiando a volte quello che più si ama.
Il desiderio di sacrificare una vita intera al più nobile degli ideali non serve a nulla se si agisce da soli.
Viva il Cile! Viva il popolo! Viva i lavoratori! Queste sono le mie ultime parole e ho la certezza che il mio sacrificio non sarà vano. Ho la certezza che, per lo meno, ci sarà una lezione morale che castigherà la vigliaccheria, la codardia e il tradimento.