La personalità è la felicità più alta.
Un contenuto senza metodo porta al fanatismo; un metodo senza contenuto fa disquisire a vuoto; una materia senza forma porta a un sapere ponderoso; una forma senza materia a un vuoto vaneggiare.
La lascivia: il gioco col piacere da godere, il gioco col piacere goduto.
E' meglio ingannarsi sul conto degli amici che ingannarli.
Come ci farebbe disperare la visione di un mondo esterno così freddo, così privo di vita, se dentro di noi non si sviluppasse una forza creatrice che rende bella la natura rendendo belli anche noi.
Riposare a fianco di coloro che si amano, è la più piacevole prospettiva che si possa ideare, se ci si spinge col pensiero oltre la vita. "Ricongiungersi ai propri cari" è un'espressione tanto dolce!
Ho una personalità autolesionista e sono una perfezionista che fa troppi errori: tre passi avanti e uno indietro.
A poco a poco la serenità del lavoro lo placò. Immergendosi nella personalità degli altri, dimenticò la sua, il che è forse il solo modo di non soffrirne.
Bisogna diffidare di due categorie di persone: quelle che non hanno personalità, e quelle che ne hanno più di una.
Recitare consiste nell'assorbire le personalità di altre persone e nell'aggiungervi parte della propria esperienza.
Io voglio solo offrire punti di vista e angolature differenti per osservare il mio lavoro. Può darsi che sia un trucco per trovare una personalità.
Quello che qualifichiamo per insincerità non è altro che un metodo col quale uno riesce a moltiplicare la propria personalità.
Senza personalità creatrici capaci di pensare e giudicare liberamente, lo sviluppo della società in senso progressivo è altrettanto poco immaginabile quanto lo sviluppo della personalità individuale senza l'ausilio vivificatore della società.
Il voler giocare a nascondersi si sconta sempre nel modo più naturale, col diventar misteriosi a se stessi.
Quanto maggiore è l'integrazione della personalità dell'individuo, e quanto maggiore è quindi la limpidezza verso se stesso, tanto più grande è la sua forza. Il "conosci te stesso" resta uno dei comandamenti fondamentali, che mirano a creare la base della forza e della felicità dell'uomo.
La donna vuole essere amata senza perché. Non perché è bella o buona o ben educata o graziosa o spiritosa, ma perché è. Ogni analisi le sembra una diminuzione, una soggezione della propria personalità.