Nella notte passiamo la metà della vita, Ed è la metà più bella davvero.
Solo i deboli hanno paura di essere influenzati.
L'incomprensione reciproca e l'indolenza fanno forse più male nel mondo della malignità e della cattiveria. Almeno queste due ultime sono certo più rare.
L'uomo sente bisogno di ciò che non sa, e non può far uso di quello che sa.
Chi vuole compiere passi sicuri deve camminare lentamente.
Come ci farebbe disperare la visione di un mondo esterno così freddo, così privo di vita, se dentro di noi non si sviluppasse una forza creatrice che rende bella la natura rendendo belli anche noi.
In una notte dell'anima veramente oscura sono sempre le tre del mattino, giorno dopo giorno.
Caso mai non vi rivedessi, buon pomeriggio, buonasera e buonanotte!
L'ottimista pensa che la notte sia delimitata da due giorni, il pessimista che un giorno sia delimitato da due notti.
Non si può toccare l'alba se non si sono percorsi i sentieri della notte.
Se così triste è la notte, è triste per colpa mia.
E mi piace la notte ascoltare le stelle... sono come cinquecento milioni di sonagli.
I giorni vengono distinti fra loro, ma la notte ha un unico nome.
Il silenzio è per le orecchie ciò che la notte è per gli occhi.
So poco della notte ma la notte sembra sapere di me, e in più, mi cura come se mi amasse, mi copre la coscienza con le sue stelle. Forse la notte è la vita e il sole la morte. Forse la notte è niente e le congetture sopra di lei niente e gli esseri che la vivono niente.
Sei il primo mio pensiero che al mattino mi sveglia l'ultimo desiderio che la notte mi culla sei la ragione più profonda di ogni mio gesto la storia più incredibile che conosco.