Quello che vogliamo del futuro è molto spesso l'immagine di un passato immaginato e perduto.
Vale la pena soltanto di fissare lo sguardo più attentamente nel presente, il futuro sopraggiungerà all'improvviso da solo. È sciocco chi pensa al futuro prima che al presente.
Se un uomo esaminasse attentamente i suoi pensieri resterebbe sorpreso nello scoprire quanto stia vivendo nel futuro. Il suo benessere è sempre più avanti.
La vita è il culmine del passato, la consapevolezza del presente, l'indicazione del futuro oltre la conoscenza, la qualità che dà un tocco di divinità.
Quel che abbiamo alle spalle e quel che abbiamo davanti sono piccole cose se paragonate a ciò che abbiamo dentro.
Il futuro, significa perdere quello che si ha ora, e veder nascere qualcosa che non si ha ancora.
Il futuro, sembra sempre lontano, ma avanza rapidamente: occorre prendersi il tempo per vivere, per essere felici, prima che sia troppa tardi.
Il passato è passato, ma il presente, da cui dipende strettamente il futuro, non può essere ignorato. Quest'ignoranza rappresenta un vero pericolo.
La camminata dell'uomo è protesa in avanti.
Il futuro appartiene a coloro che si preparano per esso oggi.
I desideri dei bambini danno ordini al futuro.