Studia il passato se vuoi prevedere il futuro.— Confucio
Studia il passato se vuoi prevedere il futuro.
È l'uomo che rende grande la verità, non la verità l'uomo.
Non ti crucciare di non essere conosciuto; preoccupati piuttosto di rendertene degno.
L'uomo superiore è sicuro di sé senza essere arrogante; l'uomo dappoco è arrogante ma insicuro.
La pazienza è potere: con il tempo e la pazienza, ogni foglia di gelso diventa seta.
L'uomo saggio agisce prima di parlare ed in seguito parla secondo la sua azione.
Semplicemente non si inciampa nel futuro. Il proprio futuro va creato.
L'arte di indovinare non era impossibile all'uomo, il cui spirito, secondo la filosofia, poteva conoscere molte cose future.
Il futuro è qualcosa che ciascuno raggiunge alla velocità di sessanta minuti all'ora, qualunque cosa faccia, chiunque sia.
Crediamo di sapere cosa scriveremo sulle pagine dei giorni futuri, oppure crediamo addirittura di essere già alla fine del libro... ma c'è sempre una pagina che ci sorprende.
Se la gente conoscesse la storia della propria vita, quanti sceglierebbero di viverla? La gente si preoccupa del futuro. Ma non c'è futuro. Ogni giorno è fatto dei giorni che l'hanno preceduto. Anche il mondo deve essere sorpreso per come ogni giorno si mettono le cose. Forse perfino Dio.
Il futuro è l'unico tipo di proprietà che i padroni concedono liberamente gli schiavi.
Non lasciare mai che il futuro ti disturbi. Lo incontrerai, se così deve essere, con gli stessi poteri della ragione che oggi ti armano contro il presente.
Chi controlla il passato - diceva lo slogan del Partito - controlla il futuro. Chi controlla il presente controlla il passato.
È chiaro che il futuro offre grandi opportunità. È anche disseminato di trabocchetti. Il trucco consiste nell'evitare i trabocchetti, prendere al balzo le opportunità e rientrare a casa per l'ora di cena.
Quando sei giovane e hai diciassette anni non puoi che vivere il momento presente. Il futuro, anche il più prossimo, è irreale.