Non cercar di sapere quel che avverrà domani.— Orazio
Non cercar di sapere quel che avverrà domani.
Con la pazienza si rende più tollerabile ciò che non si riesce a correggere.
Guarda la neve che imbianca tutto il Soratte e gli alberi che gemono al suo peso, i fiumi rappresi nella morsa del gelo. Sciogli questo freddo, Taliarco, e aggiungi legna al focolare; poi versa vino vecchio da un'anfora sabina. Lascia il resto agli dei.
Partoriranno i monti, e nascerà un ridicolo topo.
La rabbia è una follia momentanea, quindi controlla questa passione o essa controllerà te.
La virtù sta nel mezzo, tra due vizi opposti, ben lontana da entrambi.
Ecco come non fare carriera: perdere la ragazza; piantare l'università; lavorare in un negozio di dischi; restare nei negozi di dischi per il resto della vita.
Non c'è niente come un sogno per creare il futuro.
Chi ha compreso una volta che cosa sia veramente il bello si è guastato per il futuro tutte le gioie che l'arte gli poteva dare.
Gli uomini non ripongono mai la loro felicità in ciò che sono, ma in ciò che sperano di divenire; e non so se sia per questa illusione che essi non possono mai raggiungere la felicità, o se, appunto perché sanno di non poterla mai raggiungere, la ripongono volentieri in questa illusione.
La coscienza è il tramite fra ciò che è stato e ciò che sarà, un ponte gettato tra il passato e il futuro.
No, non c'è futuro. Il futuro è una scatola vuota in cui metti tutte le tue illusioni.
In fondo siamo così liberi, viviamo così poco legati a un passato o a un futuro, che l'ineffabilità sembra la nostra essenza più autentica.
Chi sa se gli dei superi aggiungeranno il domani alla somma dei giorni trascorsi fino ad oggi?
Chiunque abbia detto che il passato non muore mai ha invertito i tempi; è il futuro che è già morto, già esaurito.
L'ottimismo è il belletto che ricopre gli inestetismi del futuro.