Se siamo lieti, portiamo i nostri pensieri al di là del presente.
Prudentemente Iddio nascose fra tenebre caliginose gli eventi del tempo futuro.
La stirpe e il valore, se non sono uniti alla ricchezza, valgono meno di un alga.
Più a fondo e meglio di un attacco arcigno, la battuta spiritosa serve a troncare anche le questioni grosse.
Il pane col sale placherà bene lo stomaco ululante per la fame.
Non chiamar felice chi possiede molte ricchezze; si addice di più quel termine a chi sa curare da saggio i doni degli dei, e sa sopportare la dura povertà; a chi teme di più il disonore che la morte, e non esita a perdere la vita per i cari amici o per la patria.
Dio ha creato il mondo rotondo cosicché noi non si possa mai essere capaci di vedere troppo lontano lungo la strada.
Il miglior futuro è basato sul passato dimenticato, non puoi andare bene nella vita prima di lasciare andare i tuoi fallimenti passati e i tuoi dolori.
Tutti siamo capaci di inventare il futuro, ma solo chi è saggio può creare il (proprio) passato.
Il futuro è come il paradiso.
Il futuro del lavoro: Il fatto che nella lingua cinese non esiste alcuna parola per indicare una «giornata dedicata a sé».
Sottrazioni, e assenze, non lasciano scampo, segnano la vita, tracciano il sentiero, decidono il destino, indicano il futuro.
La "logica" ha dimostrato che gli aerei non possono volare e che le bombe H non funzionano e che le pietre non cadono dal cielo. La logica è un modo per dire che tutto ciò che non è accaduto ieri non accadrà domani.
Gli uomini non ripongono mai la loro felicità in ciò che sono, ma in ciò che sperano di divenire; e non so se sia per questa illusione che essi non possono mai raggiungere la felicità, o se, appunto perché sanno di non poterla mai raggiungere, la ripongono volentieri in questa illusione.
Per Sethe il futuro era solo il problema di riuscire a tenere a bada il passato.
Per avere il diritto di disprezzarlo, il passato, bisogna prima conoscerlo. Giustissimo. Ma anche il futuro, per avere il diritto di disprezzarlo, bisogna prima conoscerlo.