L'arma più pericolosa che sia stata inventata è l'uomo.— Guido Ceronetti
L'arma più pericolosa che sia stata inventata è l'uomo.
Un tè allo zenzero fortifica la vista interna, allarga la capacità dell'occhio sepolto, fa dire allo spirito dov'è entrato: io posso.
La collera, nel civilizzato, rientra quasi sempre. Non viene espulsa, lo attossica. Siamo tutti botteghe chiuse di collere rientrate; le botteghe chiuse sono uno spettacolo triste.
Il corpo è un perfido e un traditore: con lui viaggiamo come con un Thug. Fa sorrisi alla vita ed è un sicario della morte.
La bellezza è il ponte unico che ci collega con l'infinito. È apparsa per frenare l'intollerabilità del male umano e del suo lamento nella porzione di Essere che ci limita e opprime.
Tutte le torture, i patimenti, i terrori inflitti agli animali appartengono legittimamente al dolore infinito della storia e ne modificano il senso, se ne abbia uno.
La natura umana non è una macchina da costruire secondo un modello e da regolare perché compia esattamente il lavoro assegnato, ma un albero, che ha bisogno di crescere e di svilupparsi in ogni direzione, secondo le tendenze delle forze interiori che lo rendono una persona vivente.
La storia umana di ogni epoca è rossa di sangue, avvelenata di odio e macchiata di crudeltà, ma è solo dai tempi della Bibbia che queste caratteristiche non hanno avuto limiti.
L'umanità è divisa in ricchi e poveri, in proprietari e sfruttati, ed astrarre noi stessi da questa divisione fondamentale; e dall'antagonismo tra poveri e ricchi significa astrarsi da fatti fondamentali.
Il genere umano è una zona del vivente che va definita circoscrivendone i confini.
L'uomo primordiale stava meglio perché ignorava qualsiasi restrizione pulsionale. In compenso la sua sicurezza di godere a lungo di tale felicità era molto esigua. L'uomo civile ha barattato una parte della sua felicità per un po' di sicurezza.
Mi sento talmente immerso nell'umanità, talmente smarrito in un immenso universo, che non riesco più a commuovermi o a soffrire per la nascita o la morte di una creatura sola.
La sola cosa di cui si è certi a proposito della natura umana, è che essa cambia.
Se volessimo capire in cosa consiste davvero la razza umana, dovremmo solo osservarla in tempo di elezioni.
Sono indifferente alla distruzione della razza umana, non me ne importa niente. Se spazzassero via tutta l'umanità non si perderebbe niente.
L'umanità si divide in due categorie: quelli che s'alzan tardi e quelli che s'alzan presto.