Una vita senza futuro è spesso una vita senza memoria.— Hervé Bazin
Una vita senza futuro è spesso una vita senza memoria.
Il futuro è la grande causa di minuscole persone.
Indietro si può tornare evitando prima di andare avanti.
Quando ci ritagliamo una nicchia per noi stessi nel nostro futuro immaginario, e decidiamo che non saremo felici fino a quando non la raggiungeremo, possiamo solo sentirci minacciati ed ansiosi per ogni cosa che si frappone nel nostro cammino.
Ecco a cosa serve il futuro: a costruire il presente con veri progetti di vita.
La "logica" ha dimostrato che gli aerei non possono volare e che le bombe H non funzionano e che le pietre non cadono dal cielo. La logica è un modo per dire che tutto ciò che non è accaduto ieri non accadrà domani.
Non sono le preoccupazioni di oggi, ma le preoccupazioni del domani che abbattono un uomo.
Il futuro non è nella spiegazione, ma è nell'incanto del non sapere. Davanti all'universo, alla musica, all'esistenza, semplicemente mi arrendo.
IN QUALCHE MODO - Emergente, anzi emerso. In alcuni intellettuali avalla l'idea che, 'in qualche modo', tutto si possa dire e che si possa dire tutto. Che la prigione è l'unico spazio libero che conosciamo. O che il presente è il ricordo del futuro. In qualche modo.
Quando posticipiamo le cose ad un momento futuro - probabilmente mitico - la terra del dopo, non facciamo altro che trascinare il passato nel futuro. Il fardello dell'incompletezza di ieri è un carico pesante da gestire. Non portarlo.
Non si può prevedere il futuro partendo dal passato.
Nello stesso momento guarda davanti e dietro.