I bambini sono divertenti proprio perché si possono divertire con poco.
Il presente è il lato assolutamente doloroso dell'esistenza, ma soltanto provvisorio.
La vita è integrale conciliazione dell'inconciliabile.
L'autore celebre vive soltanto in una diversa forma di oscurità dell'autore di cui nessuno parla.
Una piuma può tornire un ciottolo, se la conduce la mano dell'amore.
Una certa dose d'orgoglio è un utile ingrediente del genio.
I bambini consolano di tutto, tranne del fatto di averne.
Un bambino può insegnare sempre tre cose a un adulto: a essere contento senza motivo, a essere sempre occupato con qualche cosa, e a pretendere con ogni sua forza quello che desidera.
Il bambino è padre dell'uomo.
Il bambino è turbolento, egoista, senza dolcezza e senza pazienza; e nemmeno può, come il semplice animale, come il cane e il gatto, far da confidente ai dolori solitari.
I bambini sono tuttora il simbolo dell'eterno matrimonio tra l'amore e il dovere.
I bambini partecipano sempre, per istinto mimetico, al nervosismo di chi sta con loro; e in particolare avvertono sempre ogni turbamento o ogni sovversione imminente, di qualunque genere, nella situazione familiare.
Conviene a chi nasce molta oculatezza nella scelta del luogo, dell'anno, dei genitori.
Forse neanche un solo uomo è degno di avere un bambino.
È più facile far uscire un bambino dalla mamma cha la mamma dal bambino.
Non bisognerebbe mai dire no ad un dono fatto da un bambino.