Una natura severa comunica le sue dure impronte agli abitanti.
Esistono soltanto due cose: scienza ed opinione, la prima genera conoscenza, la seconda ignoranza.
Molti ammirano, pochi sanno.
In caso di dolore agli occhi, dare a bere vino puro, bagnare con molta acqua e salassare.
Definirò ciò che ritengo essere la medicina: in prima approssimazione, liberare i malati dalle sofferenze e contenere la violenza della malattia, e non curare chi è ormai sopraffatto dal male.
Per le malattie estreme i trattamenti estremi sono i più efficaci.
Non bisogna essere severo e debole nello stesso tempo.
Io che passo dal tristo scalpello anatomico alla fredda e severa analisi della storia, mi sento tratto tratto scappare il proponimento inamovibile e mi vien voglia di abbandonare la vita del pensiero per quella del poeta.
Vi fu un lieve colpo alla porta della cucina, e quando la signora O'Brian l'aprì, là, sul portico, c'era il suo migliore inquilino, il signor Ramirez, e due agenti di polizia, uno da ogni parte. Il signor Ramirez stava là ritto, chiuso fra i due e minuscolo.
Occorre maggior efficienza e maggiore garanzia nella moralità pubblica, nell'onestà di chi amministra il pubblico denaro, negli apparati pubblici del settore produttivo. Si tratta di un'azione severa che merita di essere difesa dall'inquinamento dei falsi moralisti di professione.
Se mai fossi saggio, lo sarei perché so essere severo.
Sono profondamente autocritica, dovrei essere meno severa con me stessa.
Acquistiamo il diritto di criticare severamente una persona solo quando riusciamo a convincerla del nostro affetto e della lealtà del nostro giudizio, e quando siamo sicuri di non rimanere irritati se il nostro giudizio non viene accettato o rispettato.
Ho cinquant'anni e comincio ora a liberarmi dai pudori e dalle severità di una rigida educazione.
La Chiesa proibisce severamente di costringere o di indurre e attirare alcuno con inopportuni raggiri ad abbracciare la fede, allo stesso modo che rivendica energicamente il diritto che nessuno sia distolto con ingiuste vessazioni dalla stessa fede.