La gente muore solo quando viene dimenticata.— Isabel Allende
La gente muore solo quando viene dimenticata.
Affronta gli ostacoli mano a mano che si presentano: non sprecare energie per paura di quello che può accadere dopo.
Tutto ciò che esiste intesse una relazione, è parte di un rigoroso disegno; quel che a prima vista può sembrare un viluppo di casualità, alla minuziosa analisi della macchina fotografica rivela gradualmente le sue perfette simmetrie. Niente è casuale, niente è banale.
Per mezzo della fotografia e della parola scritta cerco disperatamente di sconfiggere la fuggevolezza della mia vita, di catturare gli attimi prima che svaniscano, di rischiarare la confusione del mio passato.
La vita è un arazzo e si ricama giorno dopo giorno con fili di molti colori, alcuni grossi e scuri, altri sottili e luminosi, tutti i fili servono.
Il calendario è un'invenzione degli uomini; per lo spirito, il tempo non esiste.
Che esista un dimenticare, non è ancora dimostrato; sappiamo soltanto che la rammemorazione non sta in nostro potere.
La sola cosa che noi ricerchiamo con insaziabile desiderio è dimenticare noi stessi, perdere la nostra sempiterna memoria e fare qualcosa senza sapere come o perché: in breve, tracciare un nuovo circolo.
Dimenticare è facile: basta non ricordare.
Importante è ricordare, ma più importante è dimenticare.
Dimenticare. È spesso utile quanto il ricordare.
Saper dimenticare è indubbiamente un chiaro sintomo di salute fisica e mentale.
Un uom malnato non dimentica un torto che ha ricevuto, per cento piaceri che gli sien fatti; e un uom bennato, per cento torti che gli sien fatti, non dimentica un piacere che ha ricevuto.
Voler bene è facile, succede quando uno meno se lo aspetta, uno sguardo, una parola, un gesto, e il fuoco si propaga bruciando petto e bocca; il difficile è dimenticare.
Schiacciamo le larve ma amiamo le farfalle: una farfalla questo non lo dimentica.