Ci vuole una grande fortuna per fare fortuna.
L'amore incomincia dall'amore, e dalla più forte amicizia non si riuscirebbe a passare che a un debole amore.
Il piacere della critica ci toglie quello di essere vivamente colpiti da cose bellissime.
Il tempo, che rafforza le amicizie, affievolisce l'amore.
La falsa modestia è l'estremo raffinamento della vanità: [...] si tratta di menzogna.
Spesso la critica non è scienza; è un mestiere, in cui occorre più salute che intelligenza, più fatica che capacità, più abitudine che genio.
Ai giovani auguro la stessa fortuna che mi ha condotto a disinteressarmi della mia persona, ma di avere sempre una grande attenzione nei confronti di tutto ciò che mi circonda, a tutto quanto il mondo della scienza, senza trascurare i valori della società.
Non bisogna fidarsi troppo dei piani prestabiliti, perché la fortuna segue una sua logica, che è ben lungi dal coincidere con la nostra.
È più facile non acquistare che perdere, e perciò vedrai più felici coloro che mai la fortuna si è voltata a guardare di quelli che ha abbandonato.
L'amico sicuro si riconosce nell'incerta fortuna.
Vecchia fama nel mondo li chiama orbi; gent'è avara, invidiosa e superba: dai lor costumi fa che tu ti forbi. La tua fortuna tanto onor ti serba, che l'una parte e l'altra avranno fame di te, ma lungi fia dal becco l'erba.
I venti troppo favorevoli spesso fanno affondare la nave.
Quel che si ottiene con scarso aiuto della fortuna è più resistente al caso.
Ebbene, ritengo che agli uomini giovi più l'avversa che la prospera fortuna; questa infatti inganna sempre con l'apparenza della felicità, quando sembra propizia, mentre quella è sempre veritiera, quando con il continuo mutare si dimostra instabile. Questa inganna, quella istruisce [...].
Quando vi parlano di una fortuna considerevole è bene osservare: sì, ma è veramente solida?
La fortuna lo ha favorito... facendolo morire in un momento opportuno.