Quando i ricchi si fanno la guerra, sono i poveri che muoiono.— Jean-Paul Sartre
Quando i ricchi si fanno la guerra, sono i poveri che muoiono.
Ho attraversato mari, ho lasciato dietro di me città, ho seguito le sorgenti dei fiumi e mi sono immerso nelle foreste. Non ho mai potuto tornare indietro, esattamente come un disco non può girare al contrario. E tutto ciò a cosa mi stava conducendo? A questo preciso istante.
L'eleganza è quella qualità del comportamento che trasforma la massima qualità dell'essere in apparire.
L'uomo non è niente altro che quello che progetta di essere; egli non esiste che nella misura in cui si realizza; non è dunque niente altro che l'insieme dei suoi atti, niente altro che la sua vita.
L'uomo è in primo luogo ciò che si slancia verso un avvenire e ciò che ha coscienza di progettarsi verso l'avvenire.
Dio è il Silenzio, Dio è l'Assenza, Dio è la Solitudine degli uomini.
In verità non è povertà, se è lieta; povero è non chi possiede poco, ma chi desidera di più.
Non esiste un uomo tanto povero da non poter donare qualcosa agli altri.
"Ricco no" - disse - "sono un povero con soldi, che non è la stessa cosa."
La povertà da sola non è [...] in grado di protestare.
La sola cosa che può consolare della povertà è la stravaganza.
Non ho mai conosciuto una persona che ammettesse di essere ricca o di stare dormendo: forse chi è povero o sta sveglio ha un qualche grande vantaggio di ordine morale? Perché mai sarà così?
La povertà e le ostriche sembrano sempre andare in compagnia.
Chi è povero, essendo amato?
Quando la povertà bussa alla porta, l'amore salta dalla finestra.
Si dice che i ricchi possono permettersi di essere caritatevoli. Be', i poveri possono permettersi di essere nobili.