Quando i ricchi si fanno la guerra, sono i poveri che muoiono.
Non sappiamo ciò che vogliamo e tuttavia siamo responsabili per ciò che siamo. questo è il fatto.
Dio è il Silenzio, Dio è l'Assenza, Dio è la Solitudine degli uomini.
L'uomo è in primo luogo ciò che si slancia verso un avvenire e ciò che ha coscienza di progettarsi verso l'avvenire.
Quando Dio tace, gli si può far dire quello che si vuole.
La giovinezza non consiste nel cambiare continuamente opinioni e nella mutevolezza dei sentimenti, ma nel provare quotidianamente, a contatto con la vita, la forza e la tenacia di quelle idee e di quei sentimenti.
Tutti quelli che ameranno i poveri in vita non avranno alcuna timore della morte.
I poveri sono i negri d'Europa.
Lasciate che vi dica una cosa. Non c'è nobiltà nella povertà. Sono stato un uomo povero, e sono stato un uomo ricco. E scelgo di essere ricco tutta la vita, dannazione!
Dovreste conoscere ciò che vuole dire povertà, forse la nostra gente ha molti beni materiali, forse ha tutto, ma credo che se guardiamo nelle nostre case, vediamo quanto è difficile trovare un sorriso e il sorriso è il principio dell'amore.
La vera tragedia dei poveri è che non si possono permettere altro che l'abnegazione. I bei peccati, come tutte le cose belle, sono privilegio dei ricchi.
Se la povertà è madre del crimine, la stupidità ne è il padre.
Solo i poveri riescono ad afferrare il senso della vita, i ricchi possono solo tirare a indovinare.
In un paese ben governato la povertà è qualcosa di cui ci si deve vergognare.
La pallida morte batte ugualmente al tugurio del povero come al castello dei re.
In verità non è povertà, se è lieta; povero è non chi possiede poco, ma chi desidera di più.