Gran parte della nostra vita è solo un'illusione.
Un'idiota può gettare in uno stagno un sasso che dieci uomini saggi non possono recuperare.
I tempi cambiano. E dobbiamo cambiare anche noi. Quali che siano i rischi. Qualsiasi cosa siamo costretti a lasciarci alle spalle.
Il sole tramonta comunque. Sia sul giorno migliore, sia sul giorno peggiore.
Il nostro passato è solo memoria e il futuro è immaginazione. Entrambe le cose sono illusioni.
La vita è ciò che ti accade quando sei tutto intento a fare altri piani.
Meglio aggiungere vita ai giorni che non giorni alla vita.
La vita è un contrasto di forze contrastanti.
Sì come una giornata bene spesa dà lieto dormire, così una vita bene usata dà lieto morire.
La poesia della vita è com'una di quelle sorgenti occulte e profonde e a farle scaturire dalla terra si vuole molto studio e fatica, ma che poi scaturite, più non si perdono.
Soltanto una vita vissuta per gli altri è una vita che vale la pena vivere.
Cosi spettatori delle nostre vite da restare a guardare come spettatori mentre quello che ci succedeva entrava a far parte del nostro passato.
La vita è un brivido che vola via, è tutto un equilibrio sopra la follia.
La vita regge lo specchio all'arte, e riproduce o qualche tipo strano immaginato da un pittore o da uno scultore, o concreta nel fatto ciò che è stato sognato nella finzione.
La vita è un supporto, non una ragione, la vita è necessaria, ma non è sufficiente: questa è la lezione che ci viene dai morti.