Il proverbio di John Keats sottolinea l'importanza della pratica e dell’esperienza nella comprensione dei saggi detti dai padri. Questo aforisma ci invita a considerare la profondità delle parole che riceviamo come semplici riflessioni, senza realmente valutarle fino al momento in cui le nostre stesse esperienze di vita non confermano o negano il loro valore intrinseco. In questo modo, Keats mette l'accento su un processo educativo attraverso la vita reale che supera qualsiasi teoria astratta e ci spinge a vivere le nostre storie per imparare veramente ciò di cui parliamo o leggiamo.