Il piacere è spesso un visitatore; ma la sofferenza si attacca crudelmente e lungamente a noi.— John Keats
Il piacere è spesso un visitatore; ma la sofferenza si attacca crudelmente e lungamente a noi.
Bellezza e verità sono una cosa. Questo è quanto sappiamo sulla terra. E questo è tutto che sapere importa.
La poesia dovrebbe essere grande ma discreta; qualcosa che ti penetra dentro senza farti trasalire, senza colpirti in sé stessa, ma col suo messaggio.
Nulla diventa mai reale finché non è conosciuto per esperienza. Persino un proverbio non è un proverbio finché la Vita non ce lo ha illustrato.
La bellezza è verità, la verità è bellezza: questo è tutto ciò che voi sapete in terra e tutto ciò che vi occorre sapere.
Oh amami davvero! Oh mormora parole di fuoco!
Noi non possiamo essere più sensibili al piacere senza essere più sensibili al dolore.
Si è felici soltanto quando i piaceri e le passioni sono soddisfatti; le passioni, però, non sempre procurano la felicità e, allora, dobbiamo contentarci dei piaceri.
Il piacere è la felicità che non vuole uscire dal corpo.
Il piacere è l'istante in cui fugge lo scetticismo.
Non bisogna affrettare il piacere d'amore ma prolungarlo a poco a poco con lento indugio.
Il piacere è un subbietto speculativo, e non reale; un desiderio, non un fatto; un sentimento che l'uomo concepisce col pensiero, e non prova; o per dir meglio, un concetto, e non un sentimento.
Nessun uomo fa qualcosa di originale o scopre un principio senza provare un piacere inesprimibile quanto infinito e sano, che lo avverte della dignità della virtù che ha percepito.
Andate pure di continente in continente, di regno in regno, di ricchezza in ricchezza, di piacere in piacere: non troverete la felicità che cercate. La terra e quanto contiene non possono appagare un'anima immortale più di quanto un pizzico di farina, in bocca ad un affamato, possa saziarlo.
Il piacere é peccato, e talvolta il peccato é un piacere.
Il piacere misto al dolore, è l'unica felicità sulla terra. Piacere mero fa l'anima stupida e dura.