Al mondo non c'è nulla di stabile, il tumulto è la vostra sola musica.— John Keats
Al mondo non c'è nulla di stabile, il tumulto è la vostra sola musica.
La vita è un'avventura da vivere, non un problema da risolvere.
La vita di un uomo che abbia in sé qualche valore è una continua allegoria. Soltanto pochi occhi possono capire il mistero della sua vita.
Un proverbio per te non sarà mai tale finché la vita non te lo avrà illustrato.
Le note dell'amore fanno l'amore più grande.
Preferirei morire che non essere tra i grandi.
Il mondo è popolato per la maggior parte da gente che non dovrebbe esistere.
Il mondo è simile alle donne: con verecondia e con riserbo da lui non si ottiene nulla.
Quando si hanno vent'anni, si pensa di aver risolto l'enigma del mondo; a trent'anni, si comincia a rifletterci sopra, e a quaranta, si scopre che esso è insolubile.
Non c'è più nessuno che voglia cambiare il mondo. Vogliono soltanto possederlo.
Il mondo intero è un palcoscenico, e gli uomini e le donne, tutti, non sono che attori.
Il mondo non vuole salvezza, vuole un salvatore: l'intermediare è il suo bisogno più specifico.
Non voglio cambiare il mondo, lascio che siano le mie canzoni ad esprimere le sensazioni e i sentimenti che provo ed ho provato.
Coloro che dicono che il mondo andrà sempre così come è andato finora contribuiscono a far sì che l'oggetto della loro predizione si avveri.
Si dice che il mondo sia fatto dal niente. Molto probabilmente è fatto dalla merda.
Il mondo non è meno strano fuori dei manicomi che dentro.