Il mondo è stato creato per essere ricreato.
Come tutte le persone serie non credo alla verità storica, ma credo alla verità leggendaria.
Nella lettura solitaria, l'uomo che cerca sé stesso ha qualche possibilità di trovarsi.
L'umorismo è la gentilezza della disperazione.
Ho troppo rispetto dell'idea di Dio per farne il responsabile di un simile mondo assurdo.
Il mondo lo considero per quello che è: un palcoscenico dove ciascuno deve recitare una parte, e la mia è una parte triste.
Nella scienza hai bisogno di capire il mondo; negli affari hai bisogno che altri non lo capiscano.
Questo mondo, che è lo stesso per tutti, non lo fece alcuno degli dèi, né alcuno degli uomini, ma è sempre stato ed è e sarà fuoco eternamente vivo, che al tempo dovuto si accende e al tempo dovuto si spegne.
Quando si hanno vent'anni, si pensa di aver risolto l'enigma del mondo; a trent'anni, si comincia a rifletterci sopra, e a quaranta, si scopre che esso è insolubile.
Quando verrà la fine del mondo, mi ritirerò a vita privata.
Il mondo è una prigione dove è preferibile stare in cella di isolamento.
Chi si colloca al centro del mondo cade sulla propria frontiera.
Si può conquistare il mondo non solo come capitano, sottomettendolo, ma anche come filosofo, penetrandolo, e come artista, accogliendolo in sé e rigenerandolo.
Una persona non può considerare il mondo una sorta di bordello metafisico per le emozioni.
Unico e comune è il mondo per coloro che sono desti.